Tina è una donna americana che aveva deciso di abortire. All’ultimo minuto quando era già distesa sul tavolo operatorio di una clinica per l’interruzione delle gravidanze, ha cambiato idea e ha deciso di far nascere il figlio. E’ solo una tante delle donne che grazie all’operato di un pastore nello stato dell’Arizona ha rinunciato ad abortire. Jeff Durbin infatti è attivissimo con alcuni suoi fedeli davanti alle cliniche abortiste, dove incontra le donne che vi si stanno recando e in diversi casi riesce a far cambiare loro idea, come è successo a Tina. Nell’ultimo anno si calcola sia riuscito a farlo con circa trenta donne. Tina ha raccontato la sua storia durante la Ignite Conference dello scorso anno: “Se non fosse stato per queste persone” ha detto “non avrei avuto il mio bambino. Hanno aperto gli occhi di mio marito e i miei, siamo loro riconoscenti”. Durbin da parte sua ha ricordato il significato del suo impegno: “Ci dicono sempre: non andate davanti alle cliniche abortiste, dicono che è troppo rischioso, che non è il modo di raggiungere le donne che vogliono abortire. Al che rispondo: dentro quelle mura ci sono bambini che vengono smembrati e sventrati. Non ci vado semplicemente per salvare quei bambini, non ci vado per protestare, si tratta del Vangelo, si tratta di salvare le anime delle madri e di quei bambini”.