La North Carolina ha sentenziato che fare una ecografia alle donne che intendono abortire è contrario al primo emendamento della costituzione, in quanto la visione del bimbo che portano in grembo potrebbe scoraggiarle dall’effettuare l’interruzione di gravidanza violando così la sua libertà. La legge attuale prevede invece che venga effettuata una ecografia, mostrate le immagini e descritto il feto alla donna. Per i tre giudici dell’Alta corte dello stato invece lo stato non può impossessarsi del rapporto privato medico-paziente e obbligare un medico a dare le sue preferenze al paziente stesso. Secondo Barbara Holt del gruppo pro life North Carolina Right to Life, invece lo scopo della legge è permettere alle donne che vogliono abortire di fare un’ultima riflessione. Il caso adesso verrà portato davanti alla Corte suprema degli Stati Uniti.