Alexi Tsipras ha giurato nelle mani del presidente della Repubblica e dalle ore 15 di oggi è il nuovo capo del governo greco. Ua procedura velocissima, neanche 24 ore dopo aver vinto le elezioni comincia la difficile avventura del primo capo di governo di sinistra della Grecia. Una sinistra che sta già facendo venire dubbi a molti, dopo l’annuncio di alleanza con il Partito nazionalista dei greci indipendenti di Panos Kammenos, un partito di destra. L’unica cosa infatti che li tiene insieme è la politica decisamente contraria all’austerità dell’Unione europea. Tsipras infatti ha ottenuto 149 seggi in parlamento, dunque non la maggioranza assoluta, e ha dovuto accettare di allearsi con il partito di destra che di seggi ne ha ottenuti 13. 

Alleanza insolita, ma nata dalla stessa avversità nei confronti della cura di austerità imposta da Bruxelles. Dopo il trionfo elettorale e a un passo dalla maggioranza assoluta, Alexis Tsipras ha annunciato che Syriza (partito di sinistra) governerà insieme alla destra nazionalista “Greci indipendenti” guidata da Panos Kammenos. Proprio lui, al termine dell’incontro con Tsipras ha confermato che in Grecia “da questo momento c’è un governo”. L’alleanza con i “Greci indipendenti” assicurerà a Tsipras altri 13 seggi in aula e una conseguente maggioranza stabile.

Alexis Tsipras stravince le elezioni in Grecia ma non conquista la maggioranza assoluta. Il leader di Syriza, partito di sinistra anti-austerità, al termine dello spoglio ha ottenuto il 36,34% dei voti e 149 seggi (la maggioranza assoluta era 151), oltre il doppio rispetto ai 71 presi nel 2012. Nea Dimokratia (Nd) del premier uscente Antonis Samaras non va oltre il 27,81% (76 seggi), staccato di quasi nove punti e con oltre cinquanta seggi lasciati sul terreno in due anni (nel 2012 erano 129). L’estrema destra Alba Dorata si conferma terza forza del Paese con il 6,28% e 17 seggi, seguita dai centristi di To Potima (6,05% e 17 seggi) e i comunisti del Kke (5,47% e 15 seggi). Chiudono i Greci Indipendenti (4,75% e 13 seggi) e i socialisti del Pasok (4,68%). “Cittadini di Atene, la Grecia ha voltato pagina. Oggi il popolo greco ha fatto la storia. Facciamo tornare il sole sulla Grecia”, ha detto Alexis Tsipras nella tarda serata di ieri quando l’esito delle urne era ormai chiaro. “Oggi chiudiamo il circolo vizioso dell’austerità. E’ tornata la speranza, la dignità, l’ottimismo”, ha aggiunto sottolineando che “la Troika è una cosa del passato”. “I greci hanno mostrato la strada del cambiamento all’Europa, una nuova Europa basata sulla solidarietà: la Troika è una cosa del passato. Il voto contro l’austerità è stato forte e chiaro”.