Dieci medici sono stati giustiziati a Mosul dall’Is perché si sono rifiutati di curare i jihadisti feriti durante i bombardamenti. Ne parla il sito di Rudaw. ”Per via degli attacchi estesi e dei bombardamenti sull’Is, gli ospedali della città (di Mosul, ndr) sono pieni di combattenti feriti dell’Is – ha fatto sapere la fonte – L’Is ha fatto uscire dagli ospedali tutti gli altri pazienti in modo che potessero venire curati i suoi uomini. Il personale medico viene usato solo per curare i miliziani dell’Is”. Non è la prima volta che accade. Lo scorso ottobre tre medici sono stati uccisi, dopo essere stati rapiti un mese prima. E prima ancora altri sei medici erano finiti nel mirino dell’Is perché non erano stati in grado di curare miliziani jihadisti. Lo rivela il ministero iracheno dei Diritti umani. (Serena Marotta)