Non ci sono dubbi, dicono gli archeologi autori della clamorosa scoperta. I resti trovati a Gerusalemme nei pressi del Museo della Torre di Davide sarebbero proprio quelli del palazzo del re Erode dove, secondo quanto si legge nel Vangelo, si tenne il drammatico processo a Gesù con la sua condanna a morte. Tutti gli studiosi hanno sempre pensato che il processo tenuto da Ponzio Pilato si fosse tenuto appunto nel palazzo di Erode, che fino a oggi si pensava che fosse situato nella parte occidentale di Gerusalemme appunto dove si trovano il museo e i resti di una prigione risalente all’epoca ottomana. Secondo il vangelo, il processo si tenne nei pressi di “un cancello su un pavimento sconnesso di pietre”. Tutti dettagli che corrispondo a quanto adesso è stato scoperto. Secondo Shimon Gibson un archeologo e docente all’università di Charlotte nella Carolina del nord, non ci sono iscrizioni che testimonino il fatto ma ogni cosa dal punto di vista archeologico, storico e secondo quanto narrato dai vangeli, corrisponde esattamente. Gli scavi sul luogo erano cominciati quindici anni fa come parte dell’allargamento del museo ed è stato durante questi scavi che gli archeologi si sono imbattuti nei resti del palazzo