Il prosecco venduto alla spina nei pub inglesi. Una notizia che non è andata giù agli storici produttori di Valdobbiadene. Eppure sì, è una moda diffusa da circa un mese, quella di bere una pinta di Prosecco “on tap”, ovvero spillato proprio come la birra. Intanto i consorzi puntano il dito e affermano che il prosecco non può mai essere venduto alla spina, ma in bottiglia perché si va incontro a pesanti sanzioni. Quindi deve essere venduto in vetro con tanto di regolare fascetta del consorzio di tutela, “in base alle norme comunitarie”. In sintesi, si tratta di una frode. Intanto se da una parte sono insorti i consorzi, dall’altra ci sono i gestori dei pub che non intendono rinunciare alla moda del prosecco on tap. Così accanto ai consorzi, si stanno schierando anche il ministero dell’Agricoltura e l’Istituto repressione frodi. La notizia è stata diffusa dal “Daily Mail”, che sul proprio sito aveva pubblicato l’articolo, sparito dopo che il consorzio ha allertato i giornalisti: “Il prosecco alla spina non è fattibile”. Sulla carta stampata invece il giornale ha spiegato ai suoi lettori la diatriba. (Serena Marotta)



Leggi anche

“Kamala Harris? Se non la votano è per sessismo”/ La ‘scusa’ woke sulle fatiche Dem alle Elezioni Usa 2024“Veto Usa contro Salvini: niente Viminale”/ Intercettazioni banda hacker: “se no escono dossier sulla Russia”