Qui in occidente si scherza e si ride spesso del dittatore nordcoreano Kim Jong-un, protagonista di parodie e caricature. Ma per Yeonmi Park, una giovane nordcoreano riuscita a fuggire da quel regno del terrore, c’è poco da scherzare: “Non pensate a Kim Jong-un come a una barzelletta, per favore, quell’uomo uccide milioni di persone” ha detto durante un programma televisivo. La giovane, 22 anni di età, vive adesso nella Corea del sud e ha pubblicato una autobiografia in cui racconta la sua odissea. Quando ero bambina, dice, avevo il terrore che Kim Jong-un potesse leggermi nel pensiero e punirmi se facevo qualcosa di male, mia madre mi diceva sempre di non sussurrare nemmeno che i gatti e gli uccelli potevano sentirmi. La cosa peggiore, però, era la fame: spesso lei e la sua famiglia si nutrivano di erba e insetti perché non c’era abbastanza riso. Convinse la madre a fuggire in Cina dopo averne scoperto l’esistenza grazie a un programma televisivo pirata, dove furono vendute a dei contadini: “Andai a prendere una tazza di riso e vidi che stavano stuprando mia mamma” ha raccontato. Ma il padrone non aveva abbastanza risorse per mantenerle tutte e due: lei fu venduta per 250 dollari, la madre per 65. Non l’ha mai più rivista perché decise di fuggire in Corea del sud, passando prima dalla Mongolia: “Per orientarmi seguivo la stella polare verso la libertà”. Una volta in Corea del sud, scoprire cosa significava la libertà è stato uno shock: “Andai in bagno e la carta igienica era profumata con dei fiori disegnati, non osavo usarla da quanto era bella”. Si è appassionato a studiare ogni cosa, perché tutto per lei è sconosciuto: “Non credo che capirò mai cosa significa la libertà, ma adoro imparare che cosa sia. L’occidente è come un paradiso, non datelo per scontato. Kim Jong-un è un criminale che ammazza milioni di persone, non è una barzelletta”.



Leggi anche

Papa Francesco: “c'è minaccia di guerra mondiale”/ “Diplomazia di speranza: dialogare anche con gli scomodi”Trump valuta di dichiarare l'emergenza economica/ "Così potrà imporre deliberatamente i dazi"