In occasione della visita del presidente cinese Xi Jinping nel Regno Unito, il quotidiano inglese The Telegraph ha preparato e messo online un video della durata di sessanta secondi in cui si passano in rassegna le principali violazioni dei diritti umani documentate e praticate in Cina. Un documento che mostra il volto sanguinario di una dittatura che ha relazioni commerciali con tutti i paesi “democratici” Italia conclusa. Tra i tanti fatti documentati, oltre alla strage di piazza Tienanmen e il fatto che molti dei contestatori di allora che ancora si trovano in carcere, le 2466 persone giustiziate con la pena di morte nel 2014, più di ogni altro paese al mondo. E ancora: la pratica della tortura per tutte le persone imprigionate per motivi politici o religiosi con scariche elettriche, sospensione per le braccia, pestaggi e privazione del sonno e infine la totale mancanza di libertà di parola e espressione nel Tibet occupato da decenni dalla Cina.