Abbiamo ancora negli occhi la tremens alluvione che ha devastato la Costa Azzurra in Francia con numerosi morti (16, con sei dispersi) per allagamenti e tempeste su tutta la costa. Ora il problema è che il ciclone sta arrivando in Italia, coinvolgendo Liguria e sopratutto Toscana più delle altre; ecco qui il bollettino della Protezione Civile emanata da poco per le zone italiane a rischio maltempo: «avviso di forti precipitazioni possibili su Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia-Romagna e poi per tutta la Toscana. Tali fenomeni prevederanno forti rovesci, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento». In realtà l’allerta meteo in Toscana è già attiva da alcune ore, con alcuni forti episodi che stanno condizionando questa domenica 4 ottobre 2015. La situazione più difficile sembra quella di Livorno dove molte strade sono state allagate dalla forte pioggia caduta in mattinata e una tromba d’aria ha danneggiato alcuni tetti in centro città. Traffico e strade in tilt, anche se al momento con la sospensione delle forti piogge la situazione sta lentamente tornando verso la normalità, si aspettano le prossime ore per capire se continueranno i disagi.
Le immagini che stanno arrivando delle ultime ore, specie ieri notte, dalla Costa Azzurra mostrano l’alluvione in Francia devastante che ha purtroppo commesso almeno 16 morti e vari altri dispersi. Nubifragi, tempeste e città allagate come Cannes e Antibes, per non parlare di Nizza: un caso su tutti sta tenendo incollati milioni di utenti sulla rete, ed è il video dallo stadio Allianz Riviera che ieri sera ha visto arrivare il maltempo tutto in una volta. Impressionanti le immagini, durante la partita Nizza-Nantes ad un certo punto la forza dell’acqua era talmente forte che dalla copertura dello stadio ha iniziato a venire giù una cascata imponente che ha allagato in pochissimi minuti tutto il campo, costringendo ovviamente l’arbitro a sospendere la gara. Per fortuna almeno qui non ci sono stati feriti e vittime, però davvero tanta paura: clicca qui per vedere il video dallo stadio di Nizza.
La situazione in Francia, dove per fortuna non piove più nelle ultime ore, resta molto drammatica: l’alluvione in Costa Azzurra e l’allerta meteo è in condizioni molto gravi, con la tempesta di questa notte che ha devastato e allagato molti luoghi sulla costa e fatto molte vittime. I paesi più colpiti sono Nizza, Cannes e Anitbes, ma anche paesi più piccoli come Biot versano in condizioni drammatiche: sui luoghi colpiti sono arrivati il presidente francese Francois Hollande e il Ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, e stanno coordinando le fasi di indagini e cordoni di aiuti per la popolazione. Il Presidente della Repubblica ha annunciato che nella notte è mancata una perfetta fase di coordinamento tra i servizi e soprattutto che la conta dei morti continua a salire, siamo a 16 vittime con almeno 3 dispersi. Il Ministro dell’interno ha poi disposto che in queste fasi critiche di allarme maltempo (che a breve dovrebbe spostarsi sul nord Italia) siano presenti sul territorio due compagnie di poliziotti per arginare il brutto fenomeno dei saccheggi nelle zone colpite.
La Francia si lecca le ferite dopo l’alluvione prodotta in pochissime ore nella Costa Azzurra, con le città di Cannes, Nizza e Antibes dilaniate e che contano i 13 morti e sei dispersi. Allerta meteo in tutta la costa francese, e che a breve si avvicinerà sul nord Italia: il grosso della tempesta sta raggiungendo l’Italia dopo aver squarciato la splendida zona della Costa Azzurra con trombe d’aria, temporali e tempeste costiere. In sole 3 ore ieri notte è caduto un quantitativo di pioggia pari a circa 3 mesi di situazione normale. Proprio questa improvvisa tempesta ha generato panico e sorpresa in tutti i cittadini, portando purtroppo un allarme maltempo in tragedia che continua a crescere per il numero delle vittime. Non piove più in Francia in questo momento ma la situazione rimane grave, ora il fango sta dominando la scena sull’intera costa e la popolazione e le autorità francesi sono subito all’opera per risolvere la situazione collaterale.
E’ di almeno undici morti e sette dispersi il bilancio provvisorio delle inondazioni che tra ieri sera e oggi hanno devastato la Costa Azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime. Il sole è tornato a farsi vedere dopo una nottata di fortissime piogge, ma si temono altre vittime nelle zone che le squadre di soccorso non hanno ancora potuto raggiungere. Si continuano intanto a contare gli ingenti danni: strade allagate, veicoli trascinati direttamente in mare e decine di migliaia di abitazioni rimaste senza elettricità. Bloccata anche la rete ferroviaria, con centinaia di passeggeri ancora a bordo dei vagoni: tra questi anche cinque “treni bianchi” dell’Unitalsi che trasportavano circa 2500 pellegrini provenienti da Lourdes, alcuni anche malati, adesso fermi sulla linea che dalla Francia porta in Italia. Il nubifragio ha interessato in particolare le zone di Nizza, Cannes, Antibes e Biot: qui tre persone anziane sono morte annegate in una casa di riposo, mentre a Cannes una donna di 60 anni è stata trovata senza vita nei pressi di un parcheggio. Descrivendo la situazione del maltempo, il sindaco di Cannes Davide Lisnard ha parlato di uno scenario “quasi dantesco”, mentre il presidente francese François Hollande ha espresso la sua “profonda emozione” facendo sapere che si recherà al più presto nelle zone più colpite insieme al ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve.