Prima di tutto le cerimonie ufficiali: siamo soldati, soprattutto marine, il corpo militare più rigido alle regole e alla forma. E siamo americani. Ma per una bambina di un paio di anni che importanza possono avere le regole e i cerimoniali, quando riconosce il papà che non vedeva da quasi un anno? E’ stato così che Karas appena ha riconosciuto il padre, l’ufficiale Daniel Ogelsby del Terzo reparto corazzato in prima fila insieme ad altri trecento soldati appena tornati da una missione di quasi un anno in Kuwait è partita di corsa abbracciandolo tenendolo stretto per le gambe fino a quando lui si è chinato e a sua volta l’ha abbracciata, rompendo ogni protocollo. Ovviamente la scenetta ha commosso tutti, anche i duri ufficiali dei marine mentre la mamma ha commentato: dopo tanti mesi da quando lui era partito, pensavamo non lo avrebbe neppure riconosciuto. Ma un figlio riconosce sempre il suo papà.



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