Un caso che aveva visto la presa di posizione anche del candidato alla presidenza degli Stati Uniti Hilary Clinton. April Hoagland e Beckie Peirce, una coppia di lesbiche tra le prime a sposarsi dopo l’approvazione della legge sui matrimoni gay nello stato americano dello Utah la scorsa estate avevano ricevuto l’autorizzazione a diventare genitori adottivi. Secondo i media americani che hanno riportato la loro storia avevano superato tutti gli esami e le richieste dell’ufficio che si occupa di dare bambini in adozione con anche il sostegno della madre biologica del bambino. Ma il caso era finito in tribunale per l’opposizione di un giudice locale che sosteneva che i bambini devono crescere solo con genitori eterosessuali, mamma papà ottenendo quindi che fosse revocata loro la possibilità di adozione. Era intervenuta anche Hilary Clinton sostenendo che non importa il sesso dei genitori basta che i figli siano voluti bene. La sentenza è adesso applicata e entro sette giorni le autorità dovranno intervenire a portare via il bambino. La coppia ha fatto ricorso, sostenendo che il giudice ha preso tale decisione perché influenzato dalle sue credenze religiose. E intanto hanno già ottenuto un risultato: il giudice è stato rimosso dalla sezione del tribunale che si occupa di minori.