Il primo a scoprirle fu un appassionato di archeologia che dopo aver visto un documentario televisivo sulle piramidi egiziane cominciò ad analizzare Google Earth per vedere se ne esistessero anche nel suo paese, il Kazakistan. Era il 2004 e la scoperta che fece lo lasciò interdetto. Misteriosi disegni di forme geometriche con diametri dai 90 ai 400 metri saltarono ai suoi occhi, alla fine ne contò oltre 250 nella stessa zona: cerchi, anelli e anche svastiche fatte con tumuli di terra ammucchiata, trincee, pietre una sopra l’altra. Gli studiosi hanno cominciato ad occuparsene da poco, sostenendo che risolvere il mistero di questi disegni potrebbe essere un contributo enorme alla conoscenza della storia dell’umanità. La zona in cui si trovano infatti è nota per essere stata un punto di ritrovo per cacciatori dell’epoca preistorica e i disegni risalirebbe a circa 8mila anni fa. Adesso la Nasa ha fornito la prima documentazione fotografia accurata, ma il mistero rimane. E’ infatti difficile pensare che uomini preistorici sapessero disegnare forme geometricamente così accurate, tanto che il pensiero va inevitabilmente agli alieni o a una civiltà scomparsa di cui sono rimaste solo queste misteriose strutture.