Tahir Elci, responsabile dell’associazione degli avvocati di Diyarbakir, nella regione a maggioranza curda della Turchia, è stato assassinato stamane in un attentato. E’ rimasto ucciso anche un poliziotto. Elci era attualmente in attesa di processo da parte delle autorità perché accusato di aver parlato male dell’attuale governo in una intervista rilasciata alla Cnn. Forti i sospetti che l’uomo sia stato eliminato da personaggi legati all’attuale regime, in quanto membro autorevole della minoranza curda che da sempre in Turchia lotta per l’indipendenza e la libertà. Erdogan ha comunque rilasciato una dichiarazione in cui condanna il gesto: «Questo incidente mostra quanto sia nel giusto la Turchia nella sua lotta determinata contro il terrorismo» ha detto. La dinamica dell’attentato, che si è tenuto dopo una conferenza stampa, non è ancora chiaro: oltre all’avvocato è stato ucciso un poliziotto e altri tre membri delle forze dell’ordine sono rimasti feriti.