Se le proiezioni avevano già annunciato il cambio di rotta del partito della Le Pen, il Front National, i primi exit poll sembrano confermare la debacle in corso. Sembrerebbe infatti che dai ballottaggi delle regionali francesi in nessuna regione sia da attribuire la vittoria allo schieramento di Marina Le Pen. Avrebbero vinto invece i socialisti che sembrano si siano portati a casa 5 regioni, e i repubblicani, che con altrettante vittorie si portano alla pari con i primi, rimanendo in situazione di equilibrio con i socialisti anche per le restanti 3 regioni. Con quindici punti di distacco dal candidato republicano, Xavier Betrand, Marine Le Pen sembra quindi definitivamente sconfitta alle attuali votazioni. Manuel Vals, il premier socialista, uno degli avversari della Le Pen, ha così commentato questa caduta del Front National: «il pericolo dell’estrema destra non è scongiurato». Per nulla scoraggiata, Marine Le Pen ha infatti commentato «Niente ci fermerà» e «È il prezzo da pagare per l’emancipazione di un popolo. La svolta elettorale del primo turno è servita a smascherare le menzogna in cui versa il sistema politico francese. Elezione dopo elezione la crescita del Front National è inesorabile. Abbiamo triplicato il numero dei nostri consiglieri regionali, saremo la principale opposizione».



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