Una serie di foto inquietanti sta facendo il giro di internet. Nella prima si vede Vladimir Putin nel 1920; nella seconda l’attuale presidente russo è fotografato nel 1941 e infine eccolo oggi. Sempre con una divisa appartenuta all’esercito russo delle varie epoche, la somiglianza fra i tre personaggi è strabiliante. Il commento: la prova che Putin è immortale ed è in realtà il principe Vlad (l’uomo che diede vita alla leggenda del vampiro, con cui Putin condivide il nome di battesimo, appunto Vladimir). In sostanza da circa cento anni Putin avrebbe sempre lo stesso volto e il fisico, proprio com ei vampiri. E’ una delle tante teorie cospirative, più uno scherzo in realtà, che circondano la figura dell’uomo che da 15 anni detiene il potere in Russia, uno che ha fatto del culto della sua personalità un elemento chiave del suo stesso potere. Scherzi a parte, molti russi si chiedono chi sia in realtà quest’uomo dallo sguardo di ghiaccio che è stato recentemente definito “il più potente del mondo”. 63 anni di età, Putin ai tempi dell’Unione sovietica era un agente del Kgb in servizio nell’allora Germania dell’est. La sua scalata al potere fu brevissima: dieci anni dopo la caduta del muro di Berlino era già diventato primo ministro. Ci si domanda ancora oggi come.