La notizia più rilevante è senz’altro l’ottimo risultato ottenuto da Podemos, il nuovo partito di sinistra nato dalle ceneri degli Indignados che è adesso il terzo partito spagnolo e che ha spezzato il bipolarismo da sempre in atto in Spagna tra sinistra e destra. I risultati delle elezioni legislative spagnole infatti danno i Popolari, governo uscente, con il 28,7 dei voti con 123 seggi; i socialisti il 22% e 90 seggi; Podemos il 20,7% e 69 seggi e infine Ciudanos il 13,9% con 40 seggi. Per governare è necessario ottenere 176 seggi, ai popolari ne mancano dunque oltre 50. Questo risultato è dunque un risultato inedito per la Spagna, che si avvia a un governo di coalizione di varie forze mai successo prima, e che sembra più facile possa ottenersi tra le varie forze di sinistra. Nonostante dunque abbiano ottenuto il maggior numero di voti, i popolari rischiano di finire all’opposizione. Decisivi per la formazione di un governo sono a sinistra Podemos e a destra l’altro partito anti casta, Ciudanos. Soddisfazione ovviamente per Pablo Iglesias il giovane leader di Podemos: “È nata una nuova Spagna, siamo la prima forza politica nei paesi Baschi e in Catalogna, Podemos è l’unico partito in grado di guidare un accordo sul territorio”.