Gli sloveni con una maggioranza del 63% contro il 37% hanno stabilito che la legge approvata nei mesi scorsi che equiparava i diritti delle coppie gay a quelli delle coppie eterosessuali vada abolita. La legge era stata voluta dal governo di centrosinistra dopo che nel 2012 un altro referendum aveva detto no alla possibilità di una legge del genere. A sostenere la legge era il partito attualmente al governo di centro sinistra, mentre si opponeva il Partito democratico di centro destra. La Slovenia fino a oggi era stato il primo paese dell’ex blocco comunista ad approvare una legge a favore delle coppie omosessuali, con conseguente raccolta di firme da parte delle opposizioni per indire un referendum abrogativo. Il parlamento si era opposto definendo la raccolta di firme omofoba ma il tribunale costituzionale aveva invece detto di sì.