Se la Nigeria non cambierà la sua legislazione a proposito di omosessualità, pianificazione familiare e controllo delle nascite gli Stati Uniti non aiuteranno il paese africano a combattere i terroristi islamici di Boko Haram che stanno insanguinando la nazione. A dire così è Emmanuel Badeyo, vescovo nigeriano di Oyo, nuovo presidente della comunicazione dei vescovi africani. Intervistato dal sito Aleteia mentre si trovava a Roma, il vescovo ha parlato di “colonizzazione ideologica” come ha anche detto il papa a proposito delle pressioni americane per distruggere la famiglia. I paesi occidentali, ha detto ancora, sono intenzionati a fare di tutto per ridurre la popolazione africana: “L’Africa sta soffrendo grandemente di un imperialismo culturale che minaccia di erodere i nostri valori culturali” ha detto. La civiltà occidentale, ha aggiunto, “è una civiltà malata perché capace di guardare morire migliaia di persone in Nigeria e girarsi dall’altra parte”. Per quanto riguarda Boko Haram, il vescovo accusa decenni di corruzione e cattiva politica nigeriana per la sua nascita e sviluppo, un malgoverno che ha lasciato i giovani senza alcuna fiducia e speranza nel futuro tanto da finire vittime della propaganda dei fondamentalisti islamici. All’interno di Boko Haram, ha infine detto, ci sono elementi che provengono da altri paesi islamici, chiaramente connessi con Isis.