Lo yoga e i massaggi indiani aprirebbero la porta a Satana e agli angeli maledetti. Lo afferma padre Roland, prete cattolico di una chiesa del Nord dell’Irlanda, che ha deciso di mettere in guardia i suoi fedeli su questa disciplina tanto praticata in tutto il mondo. «Quando si intraprendono strade fuori dalla sfera del cristianesimo, non si sa a cosa si va incontro. Lo spirito maligno può manifestarsi in varie forme», dice il prete. «Il Pontefice ha detto esplicitamente di non cercare risposte spirituali nello yoga. È rischioso», ha aggiunto parlando di papa Francesco. Una disciplina utilizzata dagli indù per trovare la pace spirituale da millenni. Ma Padre Roland Colhoun teme che possa portare i cristiani “nel regno delle tenebre”. Così ha dichiarato in un’intervista al “Derry Journal”. “Quando si prendono le pratiche di altre culture, che sono al di fuori del nostro dominio cristiano, non si sa che cosa si sta aprendo”. Secondo il prete, infatti, lo spirito cattivo può essere comunicato in vari modi, che c’è sempre un rischio. Non è il solo a pensarla così all’interno della chiesa. Nel 2011 anche l’esorcista capo del Vaticano, Gabriele Amorth ha detto al “telegraph” che può portare a credere all’Induismo e che “tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza nella reincarnazione”. Parla anche di papa Benedetto XVI, che, quando era cardinale, ha avvertito i cristiani che lo yoga e lo zen e altre forme di meditazione potrebbero degenerare in un culto del corpo a discapito della preghiera. Intanto, un insegnante di yoga ha replicato di essere “un buon cattolico” e ha spiegato che gli studenti praticandolo possono imparare una buona postura e la respirazione che può aiutarli con la tensione nei loro corpi e contribuire a rilassare la mente. (Serena Marotta)