Un ragazzo è stato picchiato a colpi di mazza da baseball all’uscita da un istituto tecnico di Anderlecht, comune belga nella regione di Bruxelles-Capitale. Secondo quanto riportato dai media locali, Amadou D., di origine africana, si sarebbe rifiutato di firmare una petizione per chiedere le dimissioni di un professore di storia che aveva condannato la strage nella redazione parigina del settimanale satirico Charlie Hebdo, costata la vita a dodici persone. Gli inquirenti stanno adesso concentrando le loro attenzioni su un altro professore dell’istituto, il predicatore Yacob Mahi, insegnante di religione islamica: sarebbe stato lui a suggerire la petizione agli studenti (che solo in due hanno rifiutato di firmare) e potrebbe avere avuto anche un ruolo nel pestaggio del ragazzo. Mentre proseguono le indagini, a sorpresa l’istituto scolastico ha minacciato sanzioni nei confronti del ragazzo per aver reso nota la vicenda ai giornali. Il predicatore sotto inchiesta aveva già fatto parlare di sé un paio d’anni fa, quando parlò di “islamofobia rampante” commentando le misure introdotte contro gli aspiranti jihadisti partiti per la Siria.