“Insulta mia madre e ti darò un pugno”: le note parole del papa sono apparse oggi sui cartelli di alcune migliaia di islamici che protestavano contro la satira di giornali come Charlie Hebdo. La manifestazione si è svolta nei pressi della sede del governo inglese a Whitehall, con l’intento di protestare contro la satira del giornale francese Charlie Hebdo in particolare le vignette che prendono di mira il profeta Maometto. “Un duro monito”, hanno detto gli organizzatori del Muslim Action Forum, per ricordare che la satira è “regolarmente utilizzata per insultare personalità che gli altri considerano sacre”. I manifestanti hanno anche voluto esprimere la condanna per la strage dei redattori del giornale francese ricordando che quegli omicidi sono stati compiuti in violazione della legge islamica. La manifestazione è poi diventata un momento di preghiera, con migliaia di persone inginocchiate a terra rivolte verso la Mecca mentre una petizione firmata da circa 100mila islamici è stata consegnata ai rappresentanti del governo inglese, in cui si chiede una “civiltà globale” perché “gli errori perpetrati dai terroristi e da vignettisti incivili non possono essere la via da seguire per una società civile”.