Inquietante scoperta archeologica nelle profondità della giungla argentina, poco distante dal confine con il Paraguay. Un gruppo di archeologi che stava facendo ricerche nella zona si è imbattuta in una serie di costruzioni quasi del tutto ricoperte dalla vegetazione. Hanno capito subito che non erano resti di qualche civiltà pre colombiana, ma costruzioni di epoca recente. Dentro, la prova di cosa si tratta. Hanno infatti trovato monete tedesche dei tardi anni Trenta, suppellettili con la provenienza e la fabbricazione tedesca scritta sopra e soprattutto simboli nazisti sui muri. L’unica spiegazione, hanno detto gli studiosi, è che si tratti di edifici costruiti per ospitare i gerarchi nazisti in caso di fuga improvvisa dalla Germania, costruiti ancor prima che scoppiasse il conflitto mondiale. La zona hanno spiegato ancora è difficilmente raggiungibile e inoltre permetteva anche una facile via di fuga nel vicino Paraguay. Sempre secondo gli studiosi gli edifici però non sono mai stati usati. Alla fine della Seconda guerra mondiale molti gerarchi nazisti infatti vennero accolti e ospitati dall’allora regime del presidente Peron. Personaggi come Eichmann furono arrestati qui negli anni sessanta ed estradati in Israele, ma molti altri hanno goduto di un sicuro rifugio fino alla morte.