Ha aiutato una famiglia a far morire di fame un bimbo di due anni per liberarlo dal “demonio”, poi ha tenuto una cerimonia di “resurrezione” poco dopo la morte del piccolo. Protagonista della insensata tragedia è una donna americana che gestiva una chiesa nella sua abitazione di Dallas, in Texas, arrestata dopo una segnalazione anonima giunta alla polizia. Secondo una prima ricostruzione e il racconto di alcuni testimoni, sembra che i genitori del bambino si siano rivolti alla donna perché convinti che il figlio fosse posseduto dal demonio: alla coppia lei avrebbe detto che solo il digiuno avrebbe potuto “purificarlo”, ma alla fine il piccolo è stato lasciato morire di fame. Una volta deceduto, la donna ha tenuto una cerimonia per tentare di riportare in vita il bambino, il cui corpo è stato poi portato in Messico dai genitori che sembrano irreperibili.



Leggi anche

Donald Trump condannato ma nessuna pena nel processo Stormy Daniels/ Il giudice: "L'unica sentenza legittima"Auto UE: crescono del 58% le esportazioni verso gli USA/ Eurostat: "Calo del 23% sul mercato cinese"