Alla conferenza stampa convocata dalla Banca Centrale Europea per rispondere alle questioni aperte sul Quantitative easing era presente il consueto plotone di fotografi che non ha mancato di immortalare il momento in cui una contestatrice è balzata verso Mario Draghi armata di coriandoli e indossando una maglietta contro la “dittatura della Bce”. Sul web lo scatto è già diventato un cult: la ragazza è ritratta di spalle mentre salta verso di lui con i coriandoli in mano e il perizoma che fa capolino dai pantaloni mentre il presidente della Banca Centrale Europea cerca di proteggersi come può alzando le mani. La stessa foto è stata anche oggetto di parodie. In una di queste, pubblicata su Twitter, vediamo la sagoma della ragazza in riva al mare accompagnata da una didascalia riferita al celebre film Karate Kid: “Voi scherzate ma non avete capito che quello era il colpo della gru”. In un’altra foto vediamo il momento successivo, quello dell’arresto: la ragazza urla mentre dietro di lei due uomini si adoperano per immobilizzarla. Ad accompagnare questa foto pubblicata su Twitter una citazione di Jim Morrison sul paragone tra fiori e coriandoli, quelli lanciati dalla ragazza e che nella foto vediamo ancora sollevarsi in aria. Guarda tutte le foto.



Subito dopo l’aggressione di Mario Draghi durante la conferenza stampa convocata dalla Bce da parte di una manifestante, i social network sono stati invasi da commenti a proposito di quanto successo. Alcuni utenti del web hanno espresso la loro perplessità in merito alla misure di sicurezza “Come avrà fatto la contestatrice di #Draghi a entrare con un pacco di coriandoli senza essere fermata dalla sicurezza???”, mentre invece si sono focalizzati sul dettaglio dei coriandoli, cimentandosi in battute divertenti. Richiamando il nome della famosa spezia, si legge “Che poi il coriandolo fa tanto bene #Draghi”, ma si legge anche “Coriandoli per tutti”, “comunque è stato sottovaluto il potere delle bolle di sapone #Bce #Draghi”. Qualcun altro, infine, commenta a proposito dell’abbigliamento intimo della contestatrice: “Insegnamento del giorno: niente perizoma quando si va a protestare #bce”.



La manifestante che ha aggredito oggi Mario Draghi, il presidente della BCE, indossava una maglietta con scritto “Bce dictatorship” e cioè “Dittatura della Bce”. Cosa sia questa “Dittatura della Bce” per cui Mario Draghi si è preso un bello spavento lo si può capire leggendo un post presente sul blog di Beppe Grillo. A spiegarlo è Lucio Di Gaetano, consulente consulente finanziario ed ex dipendente Bankitalia: quella della Bce sarebbe una dittatura perché la politica economica della Ue viene di fatto decisa in sede tecnica senza controllo democratico, facendo diventare la sovranità popolare un mero orpello.



Aggressione nei confronti di Mario Draghi durante la conferenza stampa convocata dalla Banca centrale europea per rispondere alle questioni aperte sul Quantitative easing. Mentre il numero uno dell’Eurotower stava parlando, una donna è salita sulla sua scrivania lanciandogli dei coriandoli e chiedendo di fermare “la dittatura della Bce”. La conferenza stampa è stata interrotta, mentre la manifestante è stata bloccata e portata via dagli uomini della sicurezza. “Continuiamo da dove mi ero interrotto”, ha subito detto Draghi mostrando nervi saldissimi.

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