Paura in Cile, dove il vulcano Calbuco, dormiente da oltre quarant’anni, si è risvegliato improvvisamente. Circa 1500 persone della città di Esenanda sono state fatte evacuare: il vulcano è infatti considerato uno dei tre più pericolosi dei circa 90 attivi nel paese sudamericano. Scene di panico davanti all’immensa colonna di fumo che ha coperto il cielo dopo l’improvvisa eruzione, gente in lacrime e terrorizzata che ha dovuto abbandonare le proprie abitazioni. L’ultima eruzione del vulcano risale al 1972 ma si trattò fortunatamente di una eruzione con nessuna conseguenza mentre l’ultima veramente pericolosa risale al 1961. Il Cile si trova su un territorio tra i più vulcanici al mondo, spesso colpito da disastrosi terremoti. Nei suoi confini si trovano ben cinquecento vulcani potenzialmente attivi, di cui 90 in attività. Ma il vulcano Calbuco per qualche motivo da tempo non era sotto osservazione.