L’America è diventata meno cristiana e meno religiosa. Lo rivela uno studio del Pew Research Center dal quale emerge che tra il 2007 e il 2014 il numero degli americani che si identificano come “cristiani” è calato di quasi otto punti attestandosi al 70,6 per cento. In contemporanea, anche il “2014 U.S. Religious Landscape Study” ha registrato come nello stesso periodo siano aumentati gli americani che si definiscono atei, agnostici o non appartenenti a una chiesa, il numero è aumentato dal 16,1 per cento al 22,8 per cento. Ora i “nones”, ovvero gli adulti che si dichiarano non religiosi, sono 56 milioni, che costituiscono un gruppo consistente secondo agli evangelici, più numerosi dei cattolici e dei protestanti. Lo studio attesta anche l’aumento del numero di appartenenti ad altre religioni, ovvero gli islamisti e gli induisti. Il numero si aggira intorno all’un per cento della popolazione totale per ogni gruppo. Mentre è in aumento, con una percentuale che si attesta all’1,9 per cento, il numero degli ebrei. (Serena Marotta)