E’ stato identificato l’autore della strage di ieri sera in una chiesa di Charleston negli Stati Uniti. Si tratterebbe di un giovane di 21 anni, tale Dylann Storm Roof che ha ucciso nove persone, tutti afro americani, tra cui un senatore del Partito democratico mentre si teneva una lettura della Bibbia. L’assassino è poi fuggito a bordodi una vettura e a segnalarlo alla polizia sembra sia stato lo zio che lo ha riconosciuto dalle immagini diffuse. Lo scorso marzo il ragazzo era stato arrestato per possesso di droga mentre per il suo ventunesimo compleanno gli era stata regalata una pistola calibro 45. Secondo le testimonianze dei sopravvissuti, il ragazzo è entrato nella chiesa e ha detto: “Voi stuprate le nostre donne e state prendendo il sopravvento nel nostro Paese e dovete sparire” quindi ha fatto fuoco ricaricando l’arma ben cinque volte. Sul suo profilo facebook il giovane indossa una giacca con la bandiera del Sudafrica del periodo dell’apartheid e della Rhodesia, altro stato razzista.
Stati Uniti sprofondati nella guerra razziale come non accadeva dagli anni sessanta. Un uomo, sembra si tratti di un giovane bianco di 21 anni, ha fatto strage in una chiesa di Charleston sparando e uccidendo nove persone tra cui un senatore appartenente al Partito democratico, il reverendo Clemente Pickney. Le vittime sono tutte persone di colore ed è evidente che si tratti di un crimine per odio razziale. La strage è avvenuta alle nove di sera ora locale mentre era in corso una lettura della Bibbia. A Charleston ci sono stati di recente scontri razziali dopo che un poliziotto bianco è stato incriminato per aver ucciso un uomo di colore sparandogli alle spalle. La strage è avvenuta in una chiesa della Emmanuel African Methodist Episcopal Church una forte e numerosa congregazione di afro americani. Il candidato repubblicano Jeb Bush ha cancellato i comizi che aveva in programma nei prossimi giorni a Charleston.