Un altro attentato nel giro di 24 ore: una bambina kamikaze di 12 anni si è recata al mercato ed è stata fatta esplodere. Almeno dieci i morti e una trentina le persone ferite. L’esplosione è avvenuta alle 11 di mattina ora locale di martedì in un mercato a Wagir nel distretto di Gujba, a sud di Damaturu. La bambina, come ha raccontato un testimone all’agenzia “France – Press”, si è diretta nella zona del grano e ha fatto detonare l’esplosivo tra venditori e clienti. Da qui il trasporto dei feriti all’ospedale di Sani Abachi a Dumaturu, dove quelli meno gravi sono stati dimessi in giornata. A conferma del racconto del testimone, anche la testimonianza di un’infermiera che ha sentito i racconti delle persone ricoverate. Un altro attacco kamikaze nel giro di un giorno: una diciassettenne infatti si è fatta esplodere nei pressi della stazione degli autobus a Maiduguri, uccidendo una ventina di persone. Si tratta di attacchi che portano la firma del gruppo terroristico di Boko Haram per la perdita di territorio subita in questi ultimi mesi, che sempre più spesso usano i bambini per i loro attacchi terroristici. (Serena Marotta)