L’esercito americano si prepara ad accogliere i soldati transgender. È stato reso noto con un comunicato del Pentagono. Il segretario della Difesa Ashton Carter ha infatti avviato uno studio per valutare “la politica e le implicazioni” dell’apertura ai soldati transgender nelle forze armate. “Il gruppo di lavoro sotto la mia direzione – ha spiegato Carter – lavorerà sulla base dell’assunto che le persone transgender possano servire in maniera aperta senza che vi sia un impatto negativo sull’efficacia e la prontezza, salvo caso di impedimenti oggettivi e pratici”. Secondo le stime dei gruppi per i diritti Lgbt, sarebbero 15mila i militari americani transgender. Al momento la decisione riguarda solo i transgender in servizio per non impredire loro la carriera militare. Un divieto che era stato abolito nel 2011, quando appunto era impedito ai gay di prestare servizio militare. Il provvedimento non sarà immediatamente esecutivo, ma ci vorranno sei mesi per le relative valutazioni, di tipo medico, legale e amministrativo. (Serena Marotta)