Imbottito di esplosivo, chissà anche nel pannolino, se hanno pensato di lasciargliene uno. Poi un altro po’ di esplosivo al posto del ciuccio, tanto non avrebbe pianto ancora a lungo. Secondo il responsabile dei comitati per la sicurezza locale anti Isis della Siria, i miliziani dell’Isis avrebbero usato un neonato per addestrare le reclute, riempito di esplosivo e fatto esplodere. L’ultimo episodio dell’infinita lista di orrori dei miliziani islamici sarebbe accaduto nei giorni scorsi, anche se non esistono ulteriori prove oltre le parole del responsabile anti Isis. L’uomo, el-Husein, ha rilasciato una intervista al giornale Al Sumeriah News dicendo che si è trattata di una esercitazione per l’uso di nuove tecniche di esplosivi. Il padre del bambino era stato ucciso nei giorni scorsi condannato con l’accusa di aver ucciso un seguace del califfo al-Baghdadi.