Isis e Sendero luminoso, terrorismo islamico e comunista, la differenza non è poi granché. Almeno a giudicare dalla notizia che sta facendo il giro del mondo in questi giorni. Trentanove persone, tra cui ventisei bambini, sono state liberate dai soldati peruviani in una zona della giungla dove si sapeva esistere un grande centro di produzione della coca. La zona è da decenni in mano ai guerriglieri maoisti di Sendero luminoso e le persone liberate erano detenute in stato di schiavitù alcune anche da tre decenni. Le donne erano usate per mettere al mondo una nuova generazione di terroristi dunque soggette a sfruttamento sessuale, mentre gli uomini lavoravano nei campi. Il più giovane dei prigionieri liberati ha un anno, il più anziano 70. Quasi tutti avevano subito un profondo lavaggio del cervello tanto che secondo quanto dichiarato dalle autorità peruviane non si fidavano dei soldati venuti a liberarli. Sendero luminoso negli anni novanta ha subito una serie di sconfitte militari, ma rimangono attivi ancora alcuni gruppi isolati.