Un altro rottame è stato trovato nei pressi dell’isola di La Réunion, nell’Oceano Indiano. Come avvenuto con i ritrovamenti di quattro giorni fa sulle stesse spiagge, anche in questo caso i resti sembrano essere compatibili con il Boeing 777 della Malaysia Airlines (volo MH370) misteriosamente scomparso l’8 marzo dell’anno scorso. Come riferito da alcuni media britannici, sarebbe stata ritrovata la porta di un aereo. Il 29 luglio scorso è stata invece trovata parte di un’ala: si tratterebbe in particolare di un flaperon, un elemento utilizzato in fase di decollo e atterraggio. Il ministro dei trasporti malese Liow Tiong Lai ha spiegato che “qualsiasi frammento venga ritrovato necessita di ulteriori verifiche prima che si possa confermare se si tratti o meno di un pezzo dell’MH370”, ma secondo diverse indiscrezioni ci sono forti possibilità che i resti appartengano effettivamente al volo scomparso.