Due donne cecene rischiano sino a sei anni di prigione per truffa internazionale ai danni di militanti dello Stato Islamico. Le due giovani, servendosi dei social media, promettevano attraverso falsi account di volerli raggiungere in Siria per contrarre il matrimonio, facendosi inviare denaro, ma una volta ricevuti i soldi, bloccavano il contatto. Le donne sarebbero tre, una di loro al momento non è sotto inchiesta, come riportano i media russi. “Gli ho detto che non avevo soldi, e lui mi ha proposto di inviare 10.000 rubli, ha detto una di loro, come riporta l’agenzia “Askanews”, sostenendo di aver anche pensato di partire e raggiungerlo. Adesso le due donne che hanno incassato il denaro, circa 3.000 dollari, e sono sparite, rischiano la prigione per truffa internazionale: l’unico modo affinché avvenga è che i jihadisti truffati escano allo scoperto e le denuncino. (Serena Marotta)