Ancora una foto che fa il giro del mondo virtuale, quello della Rete, una delle tante immagini che in questi giorni drammatici dimostrano come ci sia ancora umanità e amore per il prossimo. Sandra Tsiligeridu, una turista greca che stava navigando con il suo motoscafo nel mare Egeo al largo di Kos, si è imbattuta in un uomo in acqua che sembrava più morto che vivo. Era a galla solo grazie a un giubbotto di salvataggio. Lo hanno tirato su ed era ancora vivo. Era un profugo siriano, rimasto in mare per otre tredici ore dopo che si era gettato in acqua per recuperare il remo del barcone su cui si trovava insieme ad altri quaranta connazionali, poi la corrente lo ha trascinato via. Mentre lo riportava a terra la turista lo teneva stretto fra le braccia e così è stata immortalata in una foto che sta facendo il giro del mondo, un gesto piccolo di solidarietà e fraternità. In questi giorni ci vogliono immagini come queste.