Se ne parlava da tempo, ma adesso quello russo in Siria è diventato un coinvolgimento attivo con l’arrivo di truppe di terra. Da sempre alleata di Damasco, Mosca aveva inviato addestratori e armi, ma gli ultimi insuccessi dell’esercito del presidente Assad hanno convinto Putin a un dispiegamento attivo di forze armate. Lo conferma anche Washington, parlando di due navi da guerra cariche di carri armati arrivate nelle ultime ore, aerei e anche truppe di terra seppur non in grande numero. Putin nei giorni scorsi aveva confermato il suo sostegno ad Assad parlando anche della necessità di una coalizione internazionale per combattere i ribelli. Intanto le armate di al Qaeda hanno compiuto un altro passo avanti, conquistando la seconda provincia siriana, quella di Idlib dove si trova una importante base aera governativa. La sconfitta è stata confermata dal governo di Damasco.