Usuale minaccia nordcoreana, anche se stavolta sembra che Kim Jong-un voglia far più sul serio di altre volte. Come si sa la Corea del nord a scadenze quasi fisse lancia minacce di guerra, recentemente lo aveva fatto con la Corea del sud, poi si sono trovati accordi. Si tratta di propaganda interna, ma anche di un modo per ottenere benefici spesso economici da parte delle potenze rivali per rinunciare alla forza. Adesso è successo che il sito nucleare più importante del paese, quello di Yongbyon, è stato reso nuovamente operativo. Secondo le dichiarazioni ufficiali, è stato ampliato il suo potenziale armato. Il sito era stato chiuso nel 2007 quando il reattore principale era stato chiuso dopo un accordo con Stati Uniti e Cina. In cambio ovviamente aiuti economici. Nell’annuncio ufficiale si legge che “Se gli Stati Uniti o altre forze ostili proseguiranno le loro politiche spregiudicate nei confronti della Repubblica Popolare della Corea del Nord e si comporteranno maliziosamente, la Repubblica Popolare della Corea del Nord è pronta ad affrontarli con armi nucleari in qualunque momento”. Secondo il governo americano, sono stati installati anche missili in grado di portare armi nucleari capaci di raggiungere il territorio americano.