Una ragazzina danese di 15 anni è stata arrestata con l’accusa di aver ucciso la madre. Secondo le ricostruzioni del caso riportate oggi dalla stampa inglese, la giovane, Lisa Borch, era ossessionata dai video diffusi dall’Isis che mostravano le decapitazioni di ostaggi, in particolare quelle di David Haines e Alan Henning. Sempre secondo le ricostruzioni, avrebbe pugnalato a morte la madre pochi minuti dopo averli guardati. La madre è stata ritrovata in una pozza di sangue dalla polizia nella sua abitazione di Kvissel, lo scorso ottobre. Era stata la stessa ragazza a chiamare la polizia dicendo di aver trovato la madre morta e dicendo anche di aver visto un uomo che fuggiva dalla casa. In seguito la polizia esaminando il computer di Lisa aveva scoperto che la ragazzina aveva guardato i video dell’Isis per l’intera serata senza sosta. La giovane era fidanzata con un profugo iracheno di 29 anni e sembra che i due volessero fuggire in Siria per unirsi all’Isis, anche se secondo la sorella gemella dell’assassina, la madre e la figlia litigavano violentemente in continuazione e una volta Lisa era anche stata mandata via di casa.