E’ stato ucciso a colpi di pistola dalla polizia Rafik Y., il 41enne di origini irachene che stamattina a Berlino ha aggredito con un coltello una poliziotta. Tanti i cittadini che verso le 10 hanno segnalato la presenza di un “pazzo armato di coltello” che si aggirava per strada: da tempo era controllato con un braccialetto elettronico che però aveva tolto proprio questa mattina. Come fatto sapere dal procuratore Dirk Feuerbach, “la persona uccisa era un cittadino iracheno a noi noto, condannato per appartenenza a un gruppo terroristico straniero a 8 otto anni di prigione nel 2008″. Rafik era stato rilasciato nel 2013 e da quel momento indossava il braccialetto elettronico.
Momenti inquietanti oggi a Berlino. Un sospetto terrorista islamico di origine irachena, che indossava il braccialetto elettronico perché condannato in passato per aver progettato un tentativo di assassinare il primo ministro iracheno durante una vista in Germania, è stato ucciso dalla polizia. L’episodio per cui era stato condannato risale al 2004, poi nel 2008 era stato coinvolto in altri episodi sospetti. Per questo l’uomo era obbligato a muoversi con il braccialetto elettronico per essere sempre sotto controllo da parte delle autorità, ma proprio oggi la polizia lo aveva rimosso. Era stato comunque fermato per strada e ha reagito cercando di accoltellare una poliziotta. Gli altri uomini della pattuglia lo hanno ucciso sul posto. Rafik Y. 41 anni è morto e adesso le autorità indagano per capire se voleva aggredire in modo premeditato un obbiettivo preciso o solo fuggire ai controlli della polizia.