Non solo in Italia dunque, ma anche all’estero. La decisione da parte della maggioranza di governo giapponese di portare a conclusione un decreto legge sulla sicurezza ha scatenato l’ira delle opposizioni. E’ successo che il presidente della Camera alta ha riaperto all’improvviso la discussione prima del voto. I membri della maggioranza si sono immediatamente schierati a sua protezione ma gli infuriati avversari politici si sono letteralmente lanciati sul bancone cercando di strappare i fogli e impedire che venissero lette le comunicazioni procedurali. La rissa è andata avanti per quasi un’ora. Il presidente della Camera è stato punito con una ammonizione per la sua decisione, poi la seduta è stata rinviata ma le opposizioni non si sono presentate in aula
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