L’Europa sembra scoprire il dramma di una nazione e di un popolo massacrati dalla guerra che dura in realtà da anni e che costringe migliaia di persone a fuggirne. Al proposito il presidente francese Francois Hollande è intervenuto oggi dicendo che il suo paese è pronto ad ospitare 24mila persone proponendo anche una conferenza internazionale sul tema. Ha quindi presentato anche una opzione militare dicendo che la Francia è pronta a intervenire militarmente in Siria e in Iraq per colpire le postazioni dell’Isis: “Ho chiesto al ministro della Difesa di organizzare da martedì voli di ricognizione sulla Siria, in vista di eventuali raid contro lo Stato islamico”. Al momento da parte dell’Unione europea ma soprattutto degli Stati Uniti che poco tempo fa erano invece pronti ad attaccare il governo di Assad non c’è stato ancora alcun commento.