Una foto che dice tutto, il mistero della vita, della guerra, della morte e di Dio. Pubblicata il 23 ottobre scorso su twitter, ha cominciato a fare il giro della rete. E’ la foto di una suora di una certa età che osserva un grosso missile caduto, ma non esploso, conficcatosi nel terreno del suo convento ad Aleppo. Il convento era stato oggetto di un attacco missilistico da parte dei ribelli islamisti nell’atroce battaglia che si combatte da mesi nella città siriana. Per qualche motivo il missile non è esploso e la suora curiosamente si è avvicinata ad osservarlo, incredula lei stessa. Anzi, appare ancora spaventata da quello che le appare davanti agli occhi. Un miracolo, un segno di Dio. A Genova, in una delle chiese più importanti della città, la cattedrale di San Lorenzo, è conservata ancora oggi una bomba sganciata durante un bombardamento degli alleati caduta sull’edificio, ma non esplosa. Anche ad Aleppo si è ripetuto il miracolo, come se Dio volesse proteggere i luoghi a Lui sacri: le chiese, i conventi. I luoghi di pace e di preghiera in un mondo che si sta distruggendo ogni giorno di più.