Che fine ha fatto Gulnara Karimova? La figlia maggiore dell’ex presidente uzbeko Islam Karimov è al centro di numerose voci e indiscrezioni, alcune delle quali molto drammatiche. Le notizie sulla sua sorte sono confuse: alcune fonti sostengono che, dopo aver trascorso gli ultimi due anni in un ospedale psichiatrico, sia stata avvelenata e che dopo la sua morte sia stata seppellita in gran segreto, per altri invece è viva, ma è agli arresti domiciliari. Le ultime dichiarazioni di Gulnara Karimova risalgono al dicembre 2013, quando – come riportato dal Corriere della Sera – in un’intervista la 44enne parlò per la prima volta apertamente delle lotto interne alla sua famiglia: in particolare la primogenita di Islam Karimov accusò la madre e la sorella di complottare contro di lei. Pare che pochi mesi dopo, su ordine del padre, sia stata posta agli arresti domiciliari nella sua casa. Altre fonti, però, sostengono che vivesse in esilio in Israele. 



Si infittisce il mistero attorno alla scomparsa di Gulnara Karimova, la primogenita di Islam Karimov, ex presidente dell’Uzbekistan. Di sicuro al momento c’è il profilo Twitter della 44enne è stato rimosso per poi ricomparire alcuni mesi fa. Al giallo sulla sorte della donna, assente a settembre al funerale del padre, si aggiunge un particolare: stando a quanto riportato dal sito Center-1, che cita una fonte anonima dei servizi segreti uzbeki, Gulnara Karimova sarebbe stata avvelenata e il suo corpo sarebbe stato seppellito nel cimitero Minor di Tashkent il 5 novembre scorso. La sua tomba, però, sarebbe stata poi distrutta. Il sito in questione è stato creato dalla giornalista Galima Bukharbaeva, attiva nella lotta contro le violazioni dei diritti umani in Uzbekistan e premiata nel 2005 con l’International Press Freedom Award. La notizia è stata smentita dall’agenzia russa Ria Novsti, secondo cui Gulnara Karimova sarebbe viva e agli arresti domiciliari. Non ci sono, però, conferme ufficiali e non v’è ancora alcuna traccia della diretta interessata.

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