“Uccidetela e date il corpo in pasto ai cani”; “La punizione minima per lei è la decapitazione”. Sono alcuni commenti apparsi su twitter dopo che una donna araba si è fatta fotografare senza l’obbligatorio velo islamico per le strade della capitale Riyah e ha postato la foto su Instagram. Un gesto di sfida all’opprimente legislazione islamica contro le donne del paese che lei stessa aveva annunciato giorni prima. La polizia religiosa che come un grande fratello osserva ogni attività dei cittadini arabi ha individuato la donna, l’ha arrestata e adesso rischia di essere condannata alla fustigazione per l’atto considerato blasfemo. Si chiama Malak al Sheheri e fortunatamente sui social network c’è anche chi sta prendendo le sue difese, ma difficilmente la “polizia morale” islamica eviterà la pena, come ha detto il colonnello Fawaz a-Maiman secondo quanto riporta il quotidiano inglese Daily Mail: “La colpa è sua, ha fomentato una sfida annunciata da lei stessa sui social media per giorni”.



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