Ammazzato per strada perché, nonostante fosse musulmano, aveva osato augurare buona Pasqua alla sua “amata nazione cristiana” su facebook. La sua nazione, la Scozia, dove Asad Shah, 40 anni, viveva da anni e possedeva un negozio di scarpe molto popolare nel suo quartiere di Glasgow. Un musulmano perfettamente integrato, tanto da augurarsi la possibilità di un incontro tra i fedeli di religioni diverse e per questo ucciso, da coloro della sua stessa fede che invece non vogliono nessuna integrazione. Infatti lo hanno ucciso oggi, giornata in cui doveva tenere un incontro pubblico tra cristiani e musulmani. Originario del Pakistan, aveva postato quello che sarebbe diventato il suo ultimo messaggio ieri pomeriggio: ‘Good Friday and a very Happy Easter, especially to my beloved Christian nation’ aggiungendo “proviamo a seguire i veri passi del santo e amato Gesù Cristo per venirci incontro’. Stamattina due persone lo hanno aspettato e picchiato a morte, calpestandone la testa mentre giaceva per terra sanguinante, hanno detto alcuni testimoni.