Una donna di fede cristiana di circa 70 anni di età è stata aggredita da una folla di musulmani in un villaggio dell’Egitto del sud. Gli islamici hanno anche incendiato sette abitazioni di fedeli cristiani. Causa dell’ondata di violenza la notizia, non provata, che un cristiano avesse una relazione con una donna musulmana. E’successo lo scorso 20 maggio, secondo la diocesi locale la polizia ci avrebbe messo più di due ore prima di intervenire. In particolare la folla si è accanita con l’anziana, sospettata di essere la madre dell’uomo coinvolto nella relazione, l’hanno spogliata nuda e costretta a camminare per le strade del villaggio davanti a tutti. Nella zona, a sud del Cairo, da tempo la tensione tra cristiani e islamici è molto alta e i matrimoni interreligiosi sono strettamente vietati. La diocesi locale della comunità copta si è rivolta protestando alle autorità chiedendo un maggior rispetto della minoranza cristiana, da sempre in Egitto vittima di abusi.