“Una chiesa è anche casa di Allah, la preghiera è quello che conta, adoriamo lo stesso Dio”. Così dicono i musulmani residenti nel villaggio di Khaksabad nel Pakistan, che hanno fatto una raccolta di soldi e li hanno regalati ai loro concittadini cristiani affinché potessero costruire una chiesa. Alcuni anni fa la chiesa locale era andata distrutta in seguito ai monsoni, inoltre si erano verificati attacchi di islamici radicali contro i cristiani. Nel 2009 nel vicino villaggio di Gojira alcuni musulmani avevano attaccato i cristiani uccidendone dieci, sette dei quali bruciati vivi. Quattro chiese erano state distrutte. Come riporta il quotidiano Daily Pakistan, si tratta di donazioni minime, come possono permettersi queste persone molto povere: un contadino ha donato l’equivalente di 21 sterline, mentre c’è anche chi ha donato fino a 315 sterline. Un segno evidente della volontà di riportare pace e unità tra le due religioni.