Succede molto spesso a donne musulmane, poche volte a quelle europee ma anche a loro. Un segnale di forte pericolo per tutte le donne che si recheranno in Qatar per assistere ai campionati del mondo di calcio del 2022, se non studieranno alla perfezione le leggi islamiche in vigore. Una donna olandese sposata con un uomo del Qatar, dopo essersi recata a denunciare uno stupro, è stata arrestata, detenuta per tre mesi e adesso condannata per “sesso extra matrimoniale”. Secondo i giudici infatti non esistono prove concrete che la donna non abbia fatto sesso consenziente e dunque secondo la legge islamica è colpevole. L’uomo che l’avrebbe stuprata, anche lui sposato, è stato condannato a cento frustate per sesso fuori del matrimonio e altre 40 per aver consumato alcolici. Secondo le ricostruzioni fatte dalla donna, i due si erano incontrati in un albergo per caso e poco dopo si sarebbero recati in un’area dove è consentito (agli europei) consumare alcolici. La donna ha detto di aver perso quasi subito conoscenza a causa di qualche droga messa nel drink e di essersi svegliata la mattina dopo in un letto dell’albergo. La donna ha ricevuto una condanna con la condizionale e una multa di 824 dollari, intanto l’ambasciatore olandese ha fatto sapere che farà di tutto per permetterle di lasciare il Qatar nei prossimi giorni. Stessa cosa era successa nel 2013 a una donna norvegese che aveva denunciato uno stupro ed era stata condannata. Le era stato permesso di lasciare il paese dopo la condanna.