Polemiche e incredulità nel Regno Unito per il test che viene applicato ai migranti per verificare se siano davvero di fede cristiana come loro dicono. Una delle tante misure per cercare di ridurre gli accessi nel paese, che da sempre applica misure molto restrittive nei confronti dei richiedenti asilo che assume però i contorni del ridicolo se non della stupidità. Il quotidiano inglese The Independent riporta il caso di un iraniano che ha chiesto asilo, convertitosi da poco alla fede cristiana, a cui tra le altre domande è stato chiesto di dire di che colore fosse la copertina della Bibbia. “La mia è rossa” ha risposto incredulo, esistendone ovviamente di tutti i colori. Un’altra domanda a cui non ha saputo rispondere è stata di recitare a memoria tutti i dieci comandamenti, cosa che cristiani praticanti dalla nascita avrebbero la stessa difficoltà a ricordare. La richiesta di asilo gli è stata negata. Il gruppo parlamentare che raduna esponenti politici di tutti i partiti per le questioni di libertà religiosa ha protestato dicendo che i cristiani sono trattati in modo ingiusto. Totale mancanza di conoscenza delle religioni e dei credo spirituali, hanno aggiunto, spiegando che chiunque, pur non essendo di fede cristiana, può imparare a memoria le risposte per certi test, mentre chi è genuinamente cristiano viene cacciato.