Secondo la mappa tracciata dagli organizzatori del decimo Global Peace Index, che si occupa annualmente di indagare il livello della pace e dei conflitti al mondo, la situazione non è mai stata peggiore dell’attuale. In tutto il pianeta infatti sono solo dieci le nazioni che possono considerarsi in pace: Botswana, Cile, Costa Rica, Giappone, Isole Mauritius, Panama, Qatar, Svizzera, Uruguay e Vietnam. Naturalmente per guerra si intendono non solo i conflitti dichiarati ed effettivamente combattuti, ma anche la guerra al terrorismo e del terrorismo, che negli ultimi anni, esattamente dall’inizio dei conflitti in Siria e in Iraq, ha portato quasi tutto il mondo in un modo o nell’altro in uno stato di guerra. Dunque anche il nostro Paese. E’ proprio la situazione nel Medio Oriente, ma anche in Nordafrica e nella penisola araba, spiegano gli autori del rapporto, ad aver trascinato il mondo in uno stato di guerra. Nel dettaglio si legge che 81 paesi al mondo nel corso degli ultimi anni sono diventati più “pacifici” mentre in altri 79 la situazione è peggiorata.L’instabilità politica è poi peggiorata in 39 paesi nell’ultimo anno, incluso il caso più evidente, quello del Brasile. Il paese più pacifico del mondo come nello scorso anno è stato giudicato l’Islanda, la Siria quello meno pacifico.