La sorellastra di Abdelmalik Petitjean, il ragazzo 19enne che nei giorni soccorsi ha ucciso il sacerdote francese, sarebbe capace di cercare vendetta e operare anche lei atti criminosi. A rivelarlo il padre adottivo dell’assassino, che si dice ancora sotto shock da quanto il figlio ha fatto. La ragazza ha 19 anni e secondo il genitore anche lei potrebbe essere stata radicalizzata dall’Isis: “E’ così furiosa per la morte del fratello che potrebbe cercare vendetta attaccando persone innocenti di qualunque tipo: poliziotti, donne, chiunque” ha detto alla stampa francese. L’uomo vive a Bordeaux e ha rivelato queste cose dopo che la figlia in un primo momento dopo l’omicidio di padre Jacques era stata fermata dalla polizia ma rilasciata quasi subito. Franck Petitjean che si ritiene non essere musulmano, dice che il figlio aveva nascosto benissimo a tutti la sua radicalizzazione e la stessa cosa potrebbe valere per la figlia.